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STILE
JUVENTUS.72

JUVENTUS STADIUM,CHE
SPETTACOLO !
Ogni giorno che passa, per lo Juventus Stadium è una “prima volta”.
Giovedì 8 settembre ci sarà l’inaugurazione e per la prima volta la squadra
scenderà sul nuovo campo, l’impianto aprirà le sue porte ai tifosi e tutto
il mondo potrà ammirarne lo splendore.
Oggi però, in anticipo di due giorni rispetto alla cerimonia di
giovedì, c’è stato un altro esordio: la prima conferenza tenuta nella
modernissima sala stampa. Protagonisti il direttore dello stadio Francesco
Gianello, il direttore commerciale Francesco Calvo e Marco Balich,
presidente di K-events, la società che ha ideato e organizzato lo spettacolo
dell’8 settembre.
Proprio la presentazione dello show, ma anche le straordinarie potenzialità
dello Juventus Stadium sono stati i temi dell’incontro con la
stampa. Francesco Gianello ha sottolineato le peculiarità del nuovo
impianto: “La vicinanza delle tribune al campo innanzi tutto – ha spiegato
il direttore dello stadio – che nel punto minimo sarà di appena 7,5 metri e
sarà uguale in ogni punto dell’impianto. In questo senso abbiamo eliminato
il concetto di curve: chi siederà in Tribuna Nord infatti, sarà alla stessa
distanza dal campo rispetto a chi occuperà i posti in Tribuna Ovest”.
“La sicurezza – ha poi proseguito Gianello - è un altro dei fiori
all’occhiello dell’impianto. E’ stato sviluppato un progetto innovativo per
i sistemi di controllo e le installazioni e il sistema broadcasting
rispettano gli standard più moderni e nascono rispettando le richieste dei
regolamenti nazionali e internazionali”.
“L’accoglienza, infine, è un altro motivo di vanto. I tifosi che
vengono nella loro nuova casa devono poter passare in allegria non solo il
tempo della partita. Ecco perché sono stati predisposti un elevato numero di
punti ristoro e, nelle aree hospitality avremo due cucine che potranno
fornire oltre 4.000 pasti nei giorni di gara”.
L’inaugurazione di giovedì 8 settembre sarà il primo dei tanti grandi eventi
che il nuovo stadio si prepara a vivere. In primavera verrà inaugurato il
Museo della Juventus e a maggio si terrà qui lo Stadium Business Summit, la
riunione annuale degli esperti di gestione degli stadi, l’ultima delle quali
si è tenuta a Barcellona. Già da ottobre poi lo stadio si aprirà ai tour dei
tifosi, cui permetteremo di visitare anche la parti più intime, come gli
spogliatoi. Sarà, come annunciato più volte, una struttura che vivrà sette
giorni su sette e che vedrà impiegati, durante le gare, fino a 800 persone,
200 solo per il catering e i punti di ristoro.
L’importanza che lo Juventus Stadium rivestirà per la società sarà insomma
presto evidente, non solo per il prestigio, ma anche in termini economici:
“Con questo impianto cercheremo di correggere un’anomalia tutta italiana –
spiega Francesco Calvo – I ricavi da stadio infatti, nel nostro paese,
rappresentano circa il 13% degli introiti delle società, contro il 27 % di
Inghilterra o Germania. Per quanto riguarda la Juventus, lo scorso anno
abbiamo incassato dallo stadio circa 11 milioni. Ebbene, per questa
stagione, pur mantenendo i prezzi invariati, prevediamo di arrivare a 32,
grazie all’aumentata capienza, al naming right e ai servizi aggiuntivi, come
Juventus Premium Club”.
“Lo Juventus Stadium inoltre ha già portato i nostri sponsor a partecipare
attivamente al progetto: Nike avrà tre punti vendita operativi, mentre Sony
ha investito nei led a bordo campo e nei maxischermi. E il risultato sarà
visibile a tutti già durante lo spettacolo di giovedì, per la cui produzione
televisiva è stato previsto un investimento superiore a quello di una finale
di Champions League.
Concludendo in questo modo è lo stesso Calvo ad introdurre
l’intervento di Marco Balich, che ha illustrato, pur senza entrare nei
dettagli, i punti salienti dello show: “Lo spettacolo durerà circa un’ora,
celebrerà il passato e il presente della Juve e getterà uno sguardo sul
futuro. Tradizione, innovazione e stile, questi i tre punti cardine cui ci
siamo ispirati e che avranno due protagonisti: la Juventus e i suoi tifosi.
Del resto è stato lo stesso presidente Agnelli a dirci chiaramente come il
pubblico qui debba sentirsi a casa propria”.
“Gli ingredienti della serata saranno quattro: innanzi tutto le
coreografie di massa, rese possibili dall’impegno oltre 500 volontari che
per tutta l’estate hanno provato e riprovato sotto la canicola. Li abbiamo
reclutati tra i tifosi ed è proprio l’amore per la Juventus ad averli
sostenuti in questi mesi. Ci saranno poi la parata delle stelle, il taglio
del nastro, gli ospiti speciali, saranno celebrati i trofei e i momenti più
importanti della storia bianconera. Anche quelli più tragici. Insomma sarà
uno spettacolo toccante – conclude Balich – noi ci siamo emozionati nel
crearlo e ci auguriamo che accada altrettanto a tutti voi quando lo
vedrete”.
Una serata storica come quella di giovedì 8 settembre, merita un
ricordo speciale. E i tifosi che saranno presenti allo stadio avranno
l’opportunità di procurarselo: le maglie che i giocatori di Juventus e Notts
County indosseranno durante la gara amichevole, saranno infatti arricchite
da un prezioso dettaglio: un patch dorato che ricorderà la data del
memorabile evento.
Le maglie celebrative saranno in vendita presso i Game Day Stores Nord
e Sud, e il VIP Store dell’atrio d'onore: si tratterà di un’occasione
irripetibile per assicurarsele, perché il patch sarà in vendita
esclusivamente allo stadio, solo nella serata inaugurale. Una vera chicca da
collezionisti insomma, da tenere come prezioso cimelio di un momento tanto
importante nella storia della Juve.
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