STILE
JUVENTUS.73

JUVENTUS – INTER, IL DERBY D’ITALIA
Il termine fu usato per la prima volta dal giornalista
Gianni Brera
nel
1967
per indicare il confronto tra due squadre caratterizzate da una profonda
rivalità, tipica delle sfide "stracittadine", chiamate derby ; rivalità tra
le due tifoserie bianconere e nerazzurre che è ancora una costante del
calcio italiano, rinfocolatasi per gli strascichi del caso di
Calciopoli
del
2006.
Nella lista dei confronti storici tra Inter e Juventus uno dei più
celebri rimane quello disputatosi il
10 giugno
1961
e conclusosi 9-1 per i bianconeri. In quella data si giocò la ripetizione di
un match precedente che il giudice sportivo aveva inizialmente assegnato a
tavolino all'Inter per invasione di campo da parte dei tifosi. Il presidente
interista
Angelo Moratti
fece schierare per protesta la squadra "primavera".
Omar Sivori
siglò in quell'occasione sei reti (una su rigore) eguagliando il record di
reti in una singola partita di Serie appartenente a
Silvio Piola.
L'unica rete interista fu segnata su calcio di rigore dall'esordiente
Sandro Mazzola,
poi diventato bandiera dell'Inter di
Moratti.
L’Inter si riscattò immediatamente nel campionato successivo infliggendo
agli odiatissimi nemici bianconeri un 4 a 2 il
22 ottobre
1961 a Torino, ma con giocatori titolari in entrambe le squadre. Da notare i
due trionfi bianconeri in finale di
Coppa Italia
contro i neroazzurri: Inter-Juventus 1-4 a
Milano
il
13 settembre 1959
e Juventus-Inter 1-0 a
Roma
il
29 agosto 1965.
Un
altro derby da ricordare è quello dell'11
novembre
1979
nella stagione che vide i nerazzurri festeggiare per il suo 12º scudetto: si
gioca a San Siro e l'Inter vince per 4-0 sui rivali bianconeri con tripletta
di
Alessandro Altobelli
e gol di
Carlo Muraro.
Finì sempre 4-0 l'incontro dell'11
novembre
1984
con doppietta di
Rummenigge
e reti di
Riccardo Ferri
e
Fulvio Collovati.
Un
derby molto ricordato e discusso fu quello del
26 aprile
1998.
Nell'occasione l'Inter di
Luigi Simoni
aveva la possibilità, vincendo, di scavalcare in classifica la Juventus e
raggiungere così la prima posizione a poche giornate dalla fine. A causa del
clima di sospetto nato dopo le contestazioni degli interisti per alcune
controverse decisioni arbitrali - che avrebbero favorito la Vecchia
Signora - nelle giornate precedenti, la scelta dell'arbitro
Ceccarini
di non concedere un rigore all'Inter per un presunto fallo di
Iuliano
ai danni di
Ronaldo,
così come quella di concederne uno sul prosieguo dell'azione alla Juventus,
scatenarono un putiferio: l'allenatore interista Simoni, insieme a molti
giocatori della panchina, entrò in campo per protestare con l'arbitro; il
presidente
Massimo Moratti
lasciò lo stadio e il giocatore Ronaldo a fine partita userà parole molto
dure.
Da
segnalare che al momento dell'incidente Iuliano-Ronaldo la Juventus era in
vantaggio per 1-0, in virtù di un gol segnato da Alessandro Del Piero nel
primo tempo. Lo stesso Del Piero fallì la trasformazione del rigore, e la
partita si concluse con il punteggio di 1-0.
Altro
match "particolare" fu quello svoltosi il
19 ottobre
2002.
Dopo essere passata in vantaggio all'87' con un rigore realizzato da
Alessandro Del Piero,
la Juventus venne rimontata all'ultimo minuto (94º) grazie a un gol
rocambolesco nato da un tiro di
Francesco Toldo,
portiere dell'Inter salito in area di rigore per la circostanza, sugli
sviluppi di un calcio d'angolo. In seguito, il gol venne assegnato a
Christian Vieri
per un suo ultimo tocco a pochi centimetri dalla porta. Le proteste
juventine furono vibranti per una carica da parte dei giocatori nerazzurri
sul portiere juventino
Buffon.
Nella stessa stagione, il 2 marzo si giocò il fondamentale scontro diretto a
Torino e i bianconeri diedero una grande prova di forza e di superiorità
vincendo con tre gol a zero (Di
Vaio,
Nedved,
Camoranesi)
e staccando l'Inter di altrettanti punti; iniziava così la fuga scudetto che
vide i torinesi accrescere il loro vantaggio sulle milanesi inseguitrici
domenica dopo domenica, e vincere con due giornate d'anticipo il 27º
tricolore il 10 maggio.
Un
altro Derby d'Italia decisivo per la vittoria dello Scudetto fu quello
giocato a Milano il
12 febbraio
2006
e vinto per 2-1 dalla Juventus (gol di Ibrahimovic, Samuel, Del Piero) che
lanciò i bianconeri verso il 29° Scudetto.
Dopo
le vicende di "calciopoli
", nel
2006,
con la revoca di due scudetti alla Juventus e la consegna dell'ultimo
all'Inter, e alla luce di quanto sta emergendo in “calciopoli 2” la rivalità
sportiva fra le due tifoserie è aumentata in modo allarmante fino a spingere
le rispettive dirigenze ad uno sforzo volto a stemperare gli animi e a
riportare il confronto ad un livello accettabile.
Altro
derby memorabile, i cui eventi hanno avuto rilevanza europea, è stato quello
della
stagione 2008-2009,
partita di ritorno, giocata a Torino:
Mario Balotelli
mette a segno il gol dello 0-1, ed a seguito di questa rete i tifosi
bianconeri cominciano a cantare cori razzistiverso il giovane talento
dell'Inter. Balotelli in seguito verrà sostituito, e la partita si chiuderà
sull'1-1 con gol di
Zdenek Grygera.
A causa dei suddetti cori, la Juventus venne punita con una giornata da
giocare a porte chiuse. In seguito la UEFA decise che gli arbitri, in caso
di eventi simili, avrebbero potuto sospendere la partita.
L'ultimo derby di Coppa Italia giocato è stato quello del
28 gennaio
2010,
quarti di finale di
Coppa Italia,
a
Milano,
ed ha visto prevalere l'Inter 2-1. I bianconeri sono passati subito in
vantaggio con un gol del brasiliano
Diego,
che ha sfruttato un errore del portiere interista Francesco Toldo, il quale
si è lasciato passare il pallone sotto le gambe. Nel secondo tempo l'Inter
prima ha pareggiato con
Lúcio,
che ha deviato in rete un calcio di punizione di
Wesley Sneijder,
poi è passata in vantaggio con un gol di Mario Balotelli, passando così il
turno.
Successivo derby di campionato è stato quello del
13 febbraio
2011,
disputato allo
stadio Olimpico
di Torino, che ha visto i bianconeri vincere contro l'Inter per 1-0 grazie
alla rete di
Alessandro Matri.
L’ultimo,disputato il 29 ottobre 2011 alla stadio “Meazza“ di Milano ha
visto i bianconeri vincere per 2-1 con reti di Vucinic e Marchisio.
|